Premiazione L.Felipe, Bastos e Marusic
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Inserita la premiazione di L.Felipe, Bastos e Marusic
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Inserita la premiazione di L.Felipe, Bastos e Marusic
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Inserita la premiazione a Luis Alberto, Lucas Leiva e Caicedo
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Quest’anno i nostri iscritti sono diventati eccezionalmente reporters, direttamente dal ritiro di Auronzo di Cadore (Tre Cime di Lavaredo ed il Lago di Misurina), i video e le foto dal ritiro.
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Franco Veronesi
Category : Mondo Lazio
La Lazio Scacchi si è classificata prima tra le società italiane a livello giovanile. Questo prestigioso risultato è stato ottenuto nelle finali dei Campionati Italiani Giovanili organizzati dalla Federazione Scacchistica Italiana a Scalea, in Calabria. Nel Campionato, inoltre, due nostri ragazzi si sono laureati Campioni d’Italia: Maria Palma nella categoria Under 16 Femminile ed Albert Artissi nella categoria Under 8 Assoluto; altri due hanno conquistato un posto sul podio (Danilo Brozzi, secondo ed Edoardo Di Benedetto, terzo).
La squadra di Lazio Scacchi ha stravinto la classifica per Società al Campionato Italiano Giovanile, disputatosi sotto l’egida della Federazione Scacchistica Italiana a Scalea, in provincia di Cosenza, dal primo all’8 luglio 2018.
Lazio Scacchi si è classificata al primo posto con 80 punti; la seconda società ha 61 punti e la terza 43: il successo è stato nettissimo. La Società bianco-celeste ha riaffermato la bontà della propria scuola e, per la prima volta, ha conseguito questo ambito successo. Per vedere la classifica clicca qui. Sul podio, in rappresentanza di Lazio Scacchi, è salito il nostro istruttore Silvio Brozzi.
Il successo di squadra è stato possibile grazie alle prestazioni di tutti gli 11 ragazzi schierati, due dei quali si sono laureati Campioni d’Italia: si tratta di Maria Palma, giovane biellese, Campionessa Italiana Femminile Under 16, che ha trionfato nella categoria a cui ha partecipato nelle ultime cinque edizioni del Campionato Femminile, e di Albert Artissi, Campione Italiano Assoluto nella categoria Under 8.
Un altro giovane aquilotto, Danilo Brozzi si è classificato secondo nella Categoria Under 10 ed ha conquistato il titolo di vice-Campione italiano.
Palma ed Artissi si sono qualificati per i Campionati Mondiali di categoria ed andranno a giocare, rispettivamente, a Hakidiki in Grecia ed a Santiago de Compostela in Spagna, e Brozzi si è qualificato per il Campionato Europeo di categoria che si giocherà a Riga in Lettonia.
Edoardo Di Benedetto si è classificato terzo nel Campionato Assoluto Under 16. Onorevoli piazzamenti di tutti gli altri giocatori che hanno tutti contribuito al successo di squadra: Francesco Caperna, Giovanni Ostuni, Gabriele Grassi, Tommaso Benedetti, Federico Bonelli, Lucrezia Tosi e Sabina Artissi.
Nel corso del Campionato i nostri giocatori sono stati assistiti dall’Istruttore Federico Guerrieri.
Il successo di Lazio Scacchi ha trascinato anche la Provincia di Roma classificatasi al primo posto (con 129 punti, 80 dei quali portati dalla Lazio) tra le Province italiane; solo seconda la Regione Lazio, ferma ai 129 punti della Provincia di Roma, e superata dalla Lombardia con 183 punti.
Il Presidente Lenzi, visibilmente soddisfatto, ha sottolineato l’eccezionale spirito di squadra che ha animato tutti i ragazzi ed i loro genitori ed ha dichiarato: “Lazio Scacchi si è ormai consolidata come una delle più complete e qualificate società italiane nel mondo degli scacchi, orgoglio della Polisportiva Lazio, la più antica e grande d’Europa. Lazio Scacchi è tra le pochissime società italiane del settore con squadre di vertice nei campionati nazionali maschile e femminile (la squadra maschile si è qualificata per giocare la Coppa dei Campioni europea nel prossimo ottobre), è uno dei maggiori organizzatori di tornei nazionali ed internazionali, ha una scuola di formazione a tutti i livelli, dall’elementare al professionistico, riconosciuta dalla Federazione Scacchistica Italiana e diretta dal GM Lexy Ortega e dal MF Marco Corvi.
LS – CIG 2018 – Classifica per società
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Attaccante e centrocampista, nato a Palmanova (UD) il 10 ottobre 1927. Arriva alla Lazio nel 1953, proveniente dal Milan dove ha realizzato 87 reti in 190 partite di campionato: la società rossonera ritiene che non possa guarire completamente da un grave infortunio al piede. E invece, Burini si rivela anche in biancoceleste un prezioso uomo squadra, pur avendo una media gol più bassa, ma mettendosi spesso a disposizione dei compagni. Tant’è vero che resta nella Lazio fino al 1959 e contribuisce in maniera determinante alla conquista della Coppa Italia.
Bilancio nella Lazio: 148 presenze, 48 reti.
In campionato: 140 presenze, 35 reti.
In Coppa Italia: 8 presenze, 5 reti.
Albo d’oro: 1 Coppa Italia (1958).
Bilancio in nazionale: 4 presenze, 1 rete.
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Nasce il 27 gennaio 1963 a Castenova Ne’ Monti (RE); punta centrale arriva dalla Fiorentina nella stagione 1987-88, forte fisicamente, abile nel gioco aereo e nell’aprire varchi ai compagni. Con la Lazio in serie B disputa uno dei suoi migliori campionati e con 13 reti è il capocannoniere della squadra e contribuisce al ritorno nella massima serie. Si presenta al pubblico laziale alla prima giornata trasformando un rigore il 13 settembre 1987 in Lazio-Sambenedettese 2-1; il 19 giugno 1988, ultima di campionato, in Lazio-Taranto 3-1 segna la sua unica doppietta. La sua cessione al Bari al termine della stagione è all’origine del litigio tra Calleri e Fascetti che provoca l’allontanamento del tecnico.
Bilancio nella Lazio: 42 presenze, 14 reti.
In campionato: 37 presenze, 13 reti
In Coppa Italia: 5 presenze, 1 rete
Category : Dedicato a
Nato a Gavardo (BS) il 25 novembre 1955.
Arriva dal Brescia, squadra di serie B, nella stagione ’82/83.
Nasce terzino destro ma in biancoceleste, per la sua capacità di interpretare il ruolo, viene utilizzato anche come difensore centrale.
Podavini si disimpegna efficacemente, grazie anche a una buona tecnica di base, quella che fa di lui il rigorista della squadra nella stagione ’86/87.
In precedenza, come difensore esterno, aveva avuto modo di mettersi in ottima evidenza per le sue doti realizzative, come il pareggio in Atalanta-Lazio 1-1 del 2 gennaio 1983 o come l’altro pareggio – quello conclusivo – in Lazio-Juventus 3-3 del 19 maggio 1985, ultima giornata del torneo che condanna nuovamente i biancocelesti alla serie B.
Riesce a mettere a segno anche una doppietta, in Lazio-Spal 2-0 della Coppa Italia ’86/87.
Nel 1987 Podavini si trasferisce al Genoa, in serie B.
Bilancio nella Lazio:
170 presenze
12 reti
In campionato:
149 presenze
7 reti
In Coppa Italia:
21 presenze
5 reti
Category : Dedicato a
Orlando Rozzoni | ||
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Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Ritirato | 1970 – giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
19??-1954 | Trevigliese | |
Squadre di club1 | ||
1954-1955 | Trevigliese | ? (?) |
1955-1956 | Atalanta | 20 (4) |
1956-1958 | Fiorentina | 9 (3) |
1958-1959 | SPAL | 38 (9) |
1959-1961 | Lazio | 55 (24) |
1961-1962 | Udinese | 21 (8) |
1962-1964 | Lazio | 32 (12) |
1964-1965 | → Catania | 14 (6) |
1965-1966 | Lazio | 4 (1) |
1966-1968 | SPAL | 32 (9) |
1968-1969 | Ternana | 16 (2) |
1969-1970 | Rapallo | 21 (13) |
Carriera da allenatore | ||
1978-1979 | Montevarchi | |
1981-1982 | Città di Castello | |
1983-1984 | Pergocrema |
Attaccante, nato a Treviglio (BG) il 23 luglio 1937. Arriva alla Lazio dalla Spal nella stagione 1959-60. All’esordio, 11 ottobre 1959, segna una doppietta in Lazio-Lanerossi Vicenza.
Dai tifosi, per la sua forza fisica, viene ribattezzato “Orlando Furioso”. Punta centrale dai possenti mezzi atletici ha i suoi punti di forza nell’acrobazia e nella potenza. Per il suo carattere è portato a non cedere mai. Altre sue memorabili doppiette sono quella del 19 febbraio 1961 in Napoli-Lazio 2-5 e quella che permette alla Lazio prima di pareggiare e poi di vincere il derby Roma -Lazio del 19 marzo 1961.
Dopo due parentesi, ad Udine e Catania, gioca l’ultima partita con la Lazio l’8 maggio 1966.
Suo bilancio nella Lazio:
100 presenze totali e 41 reti (Campionato 94/36; Coppa Italia 6/5).
Category : Dedicato a
Renzo Garlaschelli | ||
---|---|---|
Garlaschelli alla Lazio nel 1974 |
||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 175 cm | |
Peso | 68 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Ritirato | 1984 – giocatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1968-1969 | Sant’Angelo | 32 (6) |
1969-1972 | Como | 72 (6) |
1972-1982 | Lazio | 228 (51) |
1982-1984 | Pavia | 46 (11) |
Nazionale | ||
1973-19?? | Italia U-23 | 4 (1) |
Fonte ufficiale dati carriera: https://it.wikipedia.org/wiki/Renzo_Garlaschelli
Ala destra, nato a Vidigulfo (PV) il 29 marzo 1950.
Acquistato nel 1972 dal Como, esordisce il 24 settembre in Lazio-Inter 0-0.
Atleta dal fisico solido, ha rappresentato la spalla ideale per Chinaglia.
Nella stagione dello scudetto 1973-74 ha segnato 10 reti. E’ al 7° posto nella classifica delle presenze in biancoceleste.
Ha giocato nella Lazio sino al 1982.
Suo bilancio nella Lazio:
276 presenze e 64 reti (Campionato 228/51; Coppa Italia 38/9; Coppa UEFA 10/4)